Chi guida in Italia deve tenere a bordo questi documenti:
carta di circolazione
patente di guida (di un paese europeo)
contratto di assicurazione (stipulato in un paese europeo)
Per cittadini extracomunitari è necessario un permesso internazionale di guida o una traduzione giurata della patente. A volte serve anche la carta verde o la polizza temporanea di frontiera (dipende dalla compagnia di assicurazione dell'autista).
I pedaggi
Il pedaggio è una tassa che si paga a un gestore (pubblico o privato che sia) per l'uso di un'autostrada.
Il termine pedaggio viene dal latino pedis che significa piede e originariamente si applicava ai pedoni per l'attraversamento di un ponte.
Il costo del pedaggio dipende dal tipo di veicolo e dai chilometri percorsi.
Attraversando il casello di entrata per l'autostrada l'autista prende un tagliando. Questo tagliando va restituito al casello dell'uscita e si paga il corrispettivo in contanti al casellante o alla cassa automatica (in contanti o con la carta di credito/bancomat).
Chi possiede una carta di credito o bancomat emessa in Italia può chiedere l’attivazione del Telepass e quindi utilizzare le corsie contraddistinte dalla segnaletica ''Telepass'' evitando le code. In questo caso il corrispettivo del pedaggio viene pagato con prelievo diretto e periodico sul conto corrente collegato al telepass.
Limiti di velocità e indicazioni
Il limite massimo di velocità in autostrada è di 130 chilometri orari, mentre nei centri abitati è di 50 chilometri orari. Chi supera i limiti di velocità è soggetto a vari tipi di sanzione.
Diversi pannelli a messaggio forniscono indicazioni utili alla circolazione come per esempio: lavori in corso/cantiere stradale, nebbia fitta, tempi di percorrenza, norme vigenti, rallentamenti ecc.
Il parcheggio
Dove parcheggiare?
Quando si vuole parcheggiare in una città italiana bisogna essere molto attenti alla segnaletica e accertarsi dove sia permesso e dove vietato. Di solito le aree destinate al parcheggio sono distinte dalla segnaletica orizzontale cioè le strisce e le scritte che si possono incontrare sulla pavimentazione stradale (strisce blu, gialle, bianche) e la segnaletica verticale cioè l'insieme dei cartelli posti in maniera verticale che circondano le strade che indica gli orari e la modalità di fruizione del parcheggio.
Più in dettaglio:
Le strisce blu indicano la sosta a pagamento a tempo. Le tariffe e il tempo della sosta variano da Comune a Comune. Si paga al parchimetro e la ricevuta di pagamento va messa sul cruscotto della macchina. In alcune città si usa la tesserina ''gratta e sosta'' che si può acquistare presso le tabaccherie o le edicole.
Le strisce gialle indicano che la sosta è riservata a determinate categorie di persone o di operatori (disabili, residenti, servizi e utilità del municipio) preventivamente autorizzati dal Comune.
Le strisce bianche indicano la sosta gratuita. Anche in questo caso il tempo della sosta varia per ciascun Comune. Se richiesto da apposito segnale, è necessario esporre sul cruscotto del veicolo il disco orario con l’indicazione dell’ora di arrivo.
Il codice della strada
Il codice della strada è un complesso di norme per regolare la circolazione su strada di pedoni, veicoli e animali.
Alcuni segnali stradali
Limite di velocità
Lavori in corso
Divieto di sorpasso
Curva pericolosa
Sosta vietata/Divieto di sosta
Divieto di accesso
Attraversamento pedonale
Direzione obbligatoria
Precedenza ai veicoli provenienti di fronte
Dare precedenza
Curve consecutive
Senso unico
Passo carrabile
Pista ciclabile, ecc.
La patente B in Italia si può prendere a partire dall'età di 18 anni. Viene rilasciata dopo un esame di teoria e guida (l’esame di guida).
A partire dai 14 anni però si può fare l'esame per guidare ciclomotori o veicoli che sono di piccola cilindrata e con velocità massima di costruzione limitata (patente AM, patente A1, Patente B1).
Un altro po' di frasi
area di sosta a pagamento
mantenere le distanze di sicurezza
le cinture di sicurezza sono obbligatorie per tutti i passeggeri
scuola guida
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