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  • Writer's pictureAthanasia Seimenidou

Fare la raccolta differenziata

In Italia, tutti i Comuni sono obbligati per legge a eseguire la raccolta differenziata dei rifiuti. Ogni Comune effettua la raccolta in vari modi: porta a porta, per mezzo di contenitori stradali di forme e colori diversi e presso le eco-stazioni comunali.

Esistono molti Comuni che ottengono ottimi risultati anche superiori al 70% di materiale differenziato.

Calendario della raccolta differenziata

Il nostro comune di Verona ha adottato un sistema di raccolta differenziata separata, per materiali riciclabili quali carta, vetro, plastica, ecc. e per tutti i rifiuti che possono essere dannosi per l'ambiente quali pile esauste e farmaci scaduti ed ha collocato gli appositi contenitori.

In periferia la raccolta viene effettuata con il sistema porta a porta. Secondo questo sistema tutti i rifiuti vanno conferiti su strada pubblica in un punto visibile negli orari e giorni indicati (calendario della raccolta differenziata). 

Multe e sanzioni

Ogni Comune segue il suo regolamento che prevede di certo multe e sanzioni. Chi sbaglia paga. E a seconda del tipo della violenza la multa può arrivare fino ai 600 euro.

E come viene multato il trasgressore?

Ogni sacchetto/contenitore è identificato da un codice a barra che è attribuito univocamente all'utenza (famiglia o condominio). In questo caso, se si sbaglia a fare la raccolta differenziata è facile trovare il responsabili.

In caso di rifiuti conferiti in cassonetti di quartiere però la cosa si fa più complicata. Le forze dell’ordine devono cercare tra i rifiuti per qualche bolletta o altri documenti contenenti nome e cognome dei proprietari della spazzatura e risalire in questo modo al trasgressore.


Comunque, fare la raccolta differenziata è un dovere che si deve trasformare in un modo di vivere.


E come dice AMIA Verona (Azienda Multiservizi di Igiene Ambientale, gestore della raccolta differenziata a Verona): Ogni cosa al suo posto!


Segue l'elenco dei rifiutti classificati per la raccolta differenziata della AMIA.

Un vocabolario proprio di tutti i giorni!


• Umido • Plastica e Lattine • Carta e Cartone • Secco non riciclabile • Vetro • Farmaci scaduti • Pile • Legno

Umido

L’umido è il rifiuto organico costituito da scarti alimentari. Va messo nei sacchetti biodegradabili compostabili (Mater-Bi) o in sacchetti di carta

  • scarti di cucina

  • gusci d’uovo

  • filtri di tè

  • scarti di frutta e verdura

  • fondi di caffè

  • piccole ossa e lische

  • avanzi di cibo

  • alimenti scaduti senza imballaggio

  • salviette di carta sporche

  • fiori recisi, piante da appartamento tagliate

  • cenere spenta

No

  • stracci

  • materiali secchi, riciclabili, pericolosi

  • pannolini ed assorbenti

  • lettiere di animali domestici

Plastica e lattine

  • bottiglie in plastica per liquidi

  • barattoli in plastica

  • flaconi in plastica di prodotti per l’igiene personale e per la pulizia della casa

  • contenitori per yogurt o gelato preconfezionato

  • sacchetti in plastica (borse per la spesa)

  • pellicole da imballaggio

  • vasi in plastica per fiori

  • cassette per frutta e verdura

  • lattine in alluminio per bevande

  • lattine per pelati, tonno, olio,ecc.

  • sacchetti per patatine e caramelle

  • contenitori in plastica per le uova

  • imballaggi in polistirolo

  • piatti, bicchieri in plastica

No

  • posate in plastica

  • sacchetti usati per l’acquisto di ortaggi sfusi

  • giocattoli

  • accessori per la casa

  • oggettistica varia (soprammobili, tapparelle)

  • flaconi con i marchi: “infiammabile”, “tossico-nocivo”, “prodotto chimico”

  • barattoli con resti di vernici

  • bombolette a gas

  • tubi per l’edilizia e l’idraulica

  • cavi elettrici

Carta e cartone

  • giornali, riviste

  • libri, quaderni

  • sacchetti di carta

  • carta da pacchi pulita

  • scatole in cartone (spezzate e piegate)

  • tetrapak (senza il tappo di plastica)

No

  • carta oleata

  • carta o cartone accoppiato con altri materiali

  • carta plastificata

Secco non riciclabile

  • pannolini, assorbenti

  • giocattoli, palloni

  • cassette audio e video, cd

  • attrezzatura da cucina in plastica

  • lamette usa e getta

  • oggetti formati da più materiali

  • piatti, forchette, bicchieri in plastica

  • sacchetti per aspirapolvere

  • scarpe

  • spazzole e spazzolini

  • tubetto del dentifricio

  • sacchetti usati per l’acquisto di ortaggi sfusi

  • carta accoppiata con altri materiali

  • carta da formaggio, salumi

No

  • computer e sue periferiche (tastiera, mouse, monitor, ecc.)

  • tubi al neon, lampadine ad incandescenza e a basso consumo (da consegnare all’isola ecologica)

Vetro Bianco e Colorato

  • bottiglie, flaconi

  • vasi e vasetti di vetro (gettare senza tappo, il tappo va gettato nel cassonetto della plastica e lattine)

  • bicchieri di vetro

  • caraffe

No

  • vetri per finestre (raccolti rifiuti ingombranti)

  • specchi

  • porcellana e ceramica

  • piatti, tazzine da caffè

  • tubi al neon, lampadine ad incandescenza e a basso consumo (da consegnare all’isola ecologica o all’Eco Mobile)

  • flaconi con i marchi: ''infiammabili'', ''tossico-nocivo'', ''prodotto chimico'' (da consegnare all’Isola Ecologica o all’Eco Mobile)

Farmaci scaduti

I farmaci scaduti e i termometri al mercurio sono da conferire negli appositi contenitori all’interno delle farmacie (togliendo la confezione), oppure presso le Isole Ecologiche o all’Eco Mobile.

Pile

Le pile scariche sono da conferire negli appositi contenitori all’interno degli esercizi oppure presso le Isole Ecologiche o all’Eco Mobile.

Legno

Il legno e gli imballaggi in legno vanno conferiti negli Ecocentri o all’Eco Mobile.


Altre parole

  • buttare nei bidoni

  • rifiuto indifferenziato (non recuperabile)

  • rifiuti ingombranti

  • bidoni carrellati condominiali

  • cassonetti stradali a più bocche

 

Fonte:

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